lunedì 18 giugno 2012

Mercato - da Poulsen a Giovinco.

Ecce mercato. Si avvicinano i giorni delle ufficialità, intanto si preparano colpi, ne saltano altri, si aprono nuove prospettive. Ecce mercato, nodo di svolta della società biancoceleste, dove ci si gioca tutta la credibilità del progetto, del piano di Lotito, sbilanciatosi pericolosamente con la parabola dei "4 acquisti". Ecce mercato, qui o si fa la Lazio, o non si ottiene di nuovo niente.
GIOVINCO - Tra i due litiganti a volte il terzo gode. C'è la possibilità, remota magari, come riporta il Corriere dello Sport, che la Lazio si infili nella corsa tra Juve e Inter per il fantasista della Nazionale Giovinco. Sarebbe la sorpresa del mercato: il canale con il Parma è aperto per Floccari, il giocatore ha una valutazione alta, 13-15 milioni e contropartite tecniche. Con la Juve niente accordo, e Lotito vuole piazzare il colpo ad effetto, affiancare a Klose un talento cristallino, con la faccia pulita. A Torino e Milano potrebbe ritrovare quella panchina che tanto lo ha scosso in passato, a Parma il palcoscenico non è cosi amplio. I numeri della "Formica Atomica" parlano da soli, 15 gol e 16 assist nell'ultimo campionato. Il fronte Floccari ha aperto un canale con Ghirardi: il presidente vorrebbe l'attaccante a 2,5 milioni, a fronte dei 5,5 dell'accordo, altrimenti potrebbe virare su Maxi Lopez, o lasciarsi tentare da qualche talento di casa Lazio, come Ceccarelli, classe '92, ultimi 5 mesi con la Juve Stabia da dimenticare, ma talento della Primavera di Bollini. Lo voleva Zeman, e la Lazio disse no a 800mila euro per il prestito con diritto di riscatto sulla comproprietà, il Pescara ha puntato su Caprari e la Roma ci ha guadagnato. La Lazio ha bisogno di valorizzarlo, ma il nome che interessa ai ducali è un altro: Diakitè. Il suo contratto è in scadenza 2013, è previsto un incontro con l'agente, o si trova l'intesa o rischia di finire sul mrcato.L'offerta che permetterebbe alla Lazio di infilarsi nella corsa sarebbe di 8 milioni più Floccari, e una comproprietà tra Ceccarelli e Diakitè, più il tacito assenso della Juventus (se non lo dovesse riscattare definitivamente). Se Marotta decidesse di lasciarlo un altro anno fuori da Torino, l'opzione Lazio sarebbe maggiormente auspicabile rispetto all'Inter, rivale per lo Scudetto. Se dovessero spuntare gli sceicchi del Paris Saint Germain il discorso sarebbe, ovviamente, del tutto diverso.
YILMAZ - Ad un mese ormai dal Wy Scout di Milano, meeting di Tare, Esegel e il bomber turco, che aveva consegnato il giocatore nelle mani della Lazio, la trattativa non è ancora chiusa. Sirene londinesi (Tottenham, Fulham) destabilizzano quel che doveva esser tutto fatto, o quasi, ma la Lazio si gioca molta della sua (indebolita da gennaio) credibilità di mercato, i tifosi scalpitano, potrebbero non sopportare un ulteriore acquisto rimandato e poi mai fatto alla Honda.Bisogna chiudere, e in fretta.
ZARATE - Il "patrimonio della società" è in vendita in realtà al miglior offerente, nessun segnale di conferma dell'argentino, semmai il contrario. La notizia è questa: la Lazio vuole venderlo, lo sta offrendo di continuo in giro. In rosa dopo Klose è il miglior attaccante, ma pare non ci sia spazio per lui a Roma. La speranza è che Petkovic non ripeta gli stessi errori di Ballardini. Il Messaggero aggiunge che Zarate sarebbe disposto a spalmare il suo ingaggio in 4-5 anni pur di rimanere alla Lazio. L'amore, a quanto pare, c'è, bisogna solo ricambiarlo.
EDERSON - Almeno lui sta arrivando. Il brasiliano in settimana ritirerà il suo passaporto, e firmerà il contratto che lo legherà alla Lazio da comunitario per 5 anni.
NAINGGOLAN - Il belga di origine indonesiana fa gola a molti, e Petkovic ha bisogno di un centrocampista esterno che, oltre alla buona qualità di piedi, abbia anche polmoni d'acciaio. La Juve ha puntato tutto su Asamoah dell'Udinese, il suo cartellino vale 10 milioni. Unico grosso ostacolo: i rapporti tra Cellino e Lotito sono tesi, e questo rende la pista molto complicata.
LAZZARI - Lo avrebbe voluto il Milan un anno fa, la Fiorentina vorrebbe rinnovargli la comproprietà, il Cagliari invece vorrebbe cederlo. Accostato alla Lazio, al suo manager non risultano contatti con la società biancoceleste.
POULSEN - Il nome nuovo per l'out di sinistra è il talento della nazionale danese, buona spinta, piedi discreti, copertura assicurata. Un parametro zero, di quelli che piacciono a Tare, come anticipato dalla nostra redazione. Proposto Abero, si spera ancora in Balzaretti. In prima fila, a quanto pare, ci sarebbe anche Peluso dell'Atalanta.
POLANSKI E BLASZCZVKOWSKI - Il tedesco polacco del Mainz, centrocampista centrale, piace molto, 26 anni e buona esperienza. Sicuramente è una pista più praticabile rispetto a quella che porterebbe a Blaszczykowski, stella del Borussia, capitano della Polonia, due milioni di stipendio richiesta, prima offerta già rifiutata. Su di lui si stanno muovendo i club di mezza Europa, è stata, fino ad ora, una delle più belle scoperte, per chi non seguisse Bundesliga  o Borussia, di questo Europeo. La Lazio, secondo Repubblica, avrebbe offerto un contratto inferiore al milione di euro. Peccato che il Borussia per il rinnovo ne abbia offerti 1,7.

Fonte: Luca Capriotti-Lalaziosiamonoi.it

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