mercoledì 25 luglio 2012

Zarate e la Lazio pronti al si!

Come le grandi rockstar, come gli artisti più eclettici, Mauro Matias Zárate è nato con una virtù - per alcuni una disgrazia: dividere in due fazioni contrapposte l'opinione pubblica, in questo caso i tifosi della Lazio. Da una parte, c'è chi stravede per le sue incontestabili doti tecniche, adorandolo alla follia e riponendo in lui una fiducia sconfinata. Dall'altra parte, c'è chi lo considera alla stregua di un oggetto bello da vedere, ma poco efficace; chi rimpiange di non averlo ceduto già un paio di stagioni fa, quando c'erano squadre disposte a spendere diversi denari per il suo cartellino. Beh, le buone novelle dal fronte dolomitico faranno sicuramente accendere il sorriso sul viso dei primi, gli aficionados del talento di Haedo. Nella tarda serata di ieri, infatti, c'è stato il tanto sospirato incontro tra il presidente biancoceleste Claudio Lotito e Luis Ruzzi, agente dell'attaccante argentino. L'oggetto del vertice era noto già da diverso tempo: per rimanere alla Lazio, Maurito avrebbe dovuto accettare una spalmatura sull'ingaggio, prolungando di conseguenza l'attuale accordo che scadrebbe nel 2014. Una soluzione mossa, in primo luogo, da motivazioni economiche, dal momento che lo stipendio percepito attualmente dal giocatore non combaciava esattamente con gli standard societari: includendo i bonus, Zárate arriva oggi a toccare i 2,7 milioni di euro all'anno. Un gesto, in ogni caso, anche dal forte valore simbolico, soprattutto dal lato del numero 10 laziale: prolungare il contratto a cifre più contenute significherebbe rimettersi in gioco, dopo un'ultima stagione, in particolare, condizionata da molte ombre. L'esito del colloquio odierno, pertanto, avrebbe impresso la giusta accelerata in questa direzione. Il manager di Zárate avrebbe dato l'ok alla spalmatura, proponendo un rinnovo di tre anni: sommati ai due già previsti dall'attuale contratto, il nuovo accordo legherebbe l'argentino alla Lazio per un totale di altri cinque anni. Per quanto riguarda le cifre, la stretta di mano potrebbe giungere intorno ai 2 milioni di euro più bonus a salire. Che, tradotto in linguaggio calcisitico, significa che più Maurito farà bene nei prossimi anni, realizzando gol e sfornando assist, più le sue finanze subiranno in incremento. Ora sta a Claudio Lotito dare l'ultimo assenso all'operazione, circostanza che non sembra presentare di fronte a sé ostacoli imprevedibili. Dopo un anno da innamorati separati, quindi, la Lazio e Mauro Zárate potranno di nuovo rispolverare le fedi nuziali. "E' chiaro che quando tua moglie ti lascia, tu per orgoglio affermi di essere stato tu a mollarla", ama ripetere Luis Ruzzi per giustificare le dichiarazioni che l'attaccante argentino rilasciò lo scorso anno, al momento del passaggio all'Inter. Il 31 agosto 2011, però, è ormai pronto a essere riposto nel cassetto. Chi è iscritto alla fan club degli innamorati cronici di Zárate, prepari la bottiglia di spumante.

Fonte: Stefano Fiori-Lalaziosiamonoi.it

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