
Un terzino sinistro, un difensore centrale e, all'occorrenza, una punta.
Il tridente sulla lista della spesa biancoceleste è ormai noto anche
alle persone più indifferenti al calcio. Circostanza accentuata dal
fatto che queste tre caselle, a meno di venti giorni dalla fine del
mercato, rimangono ancora vuote. Ederson, novello Adamo, ancora deve
trovare il suo partner sotto la voce “Nuovi acquisti”. L'urgenza di un
intervento, come riconosciuto da tutti, spetta al terzino sinistro.
Anche la ricerca di un centrale da affiancare a Dias, Biava e Diakitè,
però, non è da meno a livello d'importanza. Sulla necessità di un nuovo
attaccante, si potrebbe disquisire per ore e ore, argomentando che in
rosa ci sono già Klose, Zarate, Rocchi, Floccari e Kozak. Resta il fatto
che la prima parte del mercato biancoceleste è stata catalizzata dal
“Burak Yilmaz Show”: spettacolo in cui la punta turca aveva già fatto le
valigie per Roma, poi aveva comprato il biglietto aereo per Mosca,
infine ha fatto un piccolo balzo e dal Trabzonspor si è accasato al
Galatasaray. In quei giorni, pertanto, era lampante che una punta
servisse, eccome.
Arrivati al 13 agosto, quindi, il trittico
delle lacune da colmare rimane: terzino sinistro, difensore centrale e
un attaccante. Non è un caso, allora, che lo stesso trittico sia stato
proposto al gran completo alla dirigenza biancoceleste. Secondo
indiscrezioni raccolte in esclusiva da Lalaziosiamonoi.it, la scorsa
settimana Lotito e Tare hanno ricevuto tre giovani candidature: il primo nome è quello di
Zakarya Bergdich, terzino sinistro del Lens; si passa quindi a
Fricson Rafael Erazo,
difensore centrale del Barcelona Sporting Club, squadra dell'Ecuador;
per l'attacco, invece, il nome è quello di Ryan Isaac Mendes Da Graca, o
semplicemente
Ryan Mendes, attaccante del Le Havre.
BERGDICH - Partiamo dal primo:
Zakarya Bergdich nasce a Parigi nel
1989, da una famiglia di ogirini marocchine. Cresciuto nelle giovanili dello Strasburgo e del Crèteil, il
Lens
lo ha pescato nel 2010 dall'Alfortville. Fino all'inizio della scorsa
stagione, ha fatto la spola tra la prima squadra e il Lens II, team B
del club transalpino. Entrato in pianta stabile con i “grandi”,
nell'ultima stagione ha totalizzato 25 presenze. Sempre lo scorso anno,
ha deciso di rispondere alla chiamata dell'Under 21 del
Marocco:
tre convocazioni per lui, poi il passaggio all'Under 23 e infine il
salto nella nazionale maggiore, con cui ha già collezionato 4 presenze.
Con la selezione del Paese nordafricano
ha recentemente partecipato alle Olimpiadi di Londra, da cui il Marocco è stato eliminato nel girone eliminatorio.
La
sua valutazione dovrebbe aggirarsi attorno al milione-milione e mezzo
di euro, ma ha il contratto in scadenza nel 2013 e su di lui c'è
l'interesse accentuato anche di un altro club di Serie A.
ERAZO - Dalla Francia all'Ecuador: a Quito, capitale dello Stato sudamericano, gioca
Fricson Rafael Erazo. Classe
'88, con i suoi 190 cm è il classico centrale dominante. Nell'ultima stagione ha indossato la maglia del
Barcelona Sporting Club:
26 presenze e 2 reti per lui, oltre a due apparizioni nella Copa
Sudamerica (la nostra Europa League). Già nell'estate del 2011 Erazo si
era messo in mostra con la sua nazionale in occasione della Copa
America, attirando su di sé le attenzioni di diversi club europei. In
Sud America è molto stimato. Si era parlato anche di un interessamento
della Lazio, ma in realtà non sembra ci sia stato nulla di concreto.
Attualmente
il suo cartellino è valutato circa due milioni di euro.
MENDES - Dall'Ecuador, di nuovo il salto in Francia:
Ryan Mendes è un attaccante di
22 anni, alto 178 cm e capace di giocare sia come punta centrale che come seconda punta. In possesso del passaporto francese,
la giovane punta del Le Havre è nato a Capo Verde, in Africa. Con la nazionale del suo Paese ha finora collezionato 9 presenze. Anche nel suo caso,
sono due i milioni di euro stimati per il cartellino, ma il suo contratto scade la prossima estate.
Su di lui avrebbero messo gli occhi i maggiori club della Ligue 1, che
sarebbero in attesa della sua definitiva maturazione per muoversi.
A metà della scorsa settimana,
Lotito e Tare hanno avuto un incontro con l' intermediario che cura gli interessi di tutti e tre i giocatori:
è Matteo Fittavolini, con un'esperienza di team manager del Siena alle
spalle. Durante il meeting, il ds biancoceleste avrebbe mostrato
interesse per i nomi proposti, in particolare per Bergdich.
A
questo primo incontro potrebbero seguire altri contatti, anche se la
Lazio deve ancora valutare se seguire almeno una di queste tre piste e,
nel caso, se approfondire il discorso già in questa sessione di mercato.
Sulla carta, il trittico terzino sinistro-difensore centrale-punta
sarebbe pronto e composto da giovani di valore: per fare il salto di
qualità, tuttavia, questa Lazio ha bisogno di innesti di sicura
affidabilità ed esperienza. Quelli che finora la dirigenza biancoceleste
– vedi Granqvist, Balzaretti e in parte Yilmaz - non è riuscita ad
acquistare. Sistemate queste lacune, allora, ogni rinforzo giovane e di
prospettiva non sarebbe disdegnato.
Fonte: Stefano Fiori-Lalaziosiamonoi.it
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