venerdì 1 giugno 2012

Petkovic è il nuovo allenatore della Lazio.

Doveva essere il suo giorno e, nonostante manchi ancora l'ufficialità, lo è stato: Vladimir Petkovic è il nuovo allenatore della Lazio. Sarà il 49enne originario di Sarajevo a raccogliere quindi la difficile eredità di Edy Reja sedendo sulla panchina biancoceleste per i prossimi due anni (si parla di poco meno di 600mila euro di ingaggio annui). Inseguito ieri dai cronisti, l'ex tecnico del Sion si è materializzato stamani nel centro sportivo di Formello, dove ha anche trascorso la notte. Una struttura che ha visitato in giornata, compresi lo studio televisivo e la radio societaria e che ha impressionato l'allenatore. Poi una pausa pranzo insieme al ds Igli Tare, con cui probabilmente ha avuto modo di parlare anche di mercato (l'obiettivo principale è l'attaccante turco del Trabzonspor Burak Ylmaz), sempre a Formello.
Il presidente Claudio Lotito intanto stava incontrando il segretario generale del Coni Raffaele Pagnozzi per l'affitto dell'Olimpico. Incontro conclusosi con un accordo di massima che, salvo imprevisti, dovrebbe essere ormai soltanto ufficializzato: la squadra biancoceleste continuerà a disputare le proprie partite casalinghe nell'impianto romano. In serata il numero uno biancoceleste e Petkovic dovrebbero comunque vedersi per chiudere il tutto. Il 'Dottore', questo il soprannome di Petkovic, arriva a Roma insieme al vice Arno Rossini, ex tecnico del Locarno e attuale bidello nella scuola cantonale di Commercio di Bellinzona. E proprio in Svizzera Petkovic ha costruito la sua carriera di giocatore e di allenatore, con un trascorso da magazziniere della Caritas Ticino che rende il suo approdo su una panchina di Serie A l'epilogo di una favola.
E' lui lo scopritore di Senad Lulic ai tempi dello Young Boys. Poi, alla guida del Sion, dove era approdato due settimane fa per conquistare una salvezza insperata (la squadra elvetica partiva con una penalizzazione di 36 punti), ha vinto lo spareggio con l'Aarau. In mezzo una parentesi non molto fortunata in Turchia al Samsunspor. Nel pomeriggio, lasciando Formello, Tare non si è sbilanciato. "La firma? Ogni cosa a suo tempo", si è limitato a dire. La comunicazione ufficiale arriverà in serata o al massimo domani, ma la Borsa sembra premiare la duplice scommessa della coppia Lotito-Tare con un +16,42% (0,39 euro ad azione) con cui il titolo della società ha chiuso la giornata. Ora spetta a Petkovic riuscire ad emergere in una piazza difficile come quella laziale, scossa ulteriormente dall'arresto del vicecapitano Stefano Mauri, nell'ambito dell'inchiesta sul Calcioscommesse.

FONTE: ANSA

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