Non ha nessuna intenzione di mollare la presa sui biancocelesti
mister Petkovic. Ed ecco che questa mattina, ore 7.30, tutti a rapporto
sotto l'hotel: pronti per una nuova corsa, rigorosamente a digiuno,
attorno al lago vicino l'albergo della Lazio. 5,6 chilometri, due giri
completi, una nuova pratica ideata dal preparatore atletico Rongoni e
applicata dal sergente di ferro Petko. Le facce dei giocatori, svegliati
praticamente all'alba e arruolati senza colazione, sono epiche.
Stropicciate, insonnolite almeno quanto quelle di qualche tifoso che ha
deciso di sfidare il fresco mattutino delle Dolomiti per godersi lo
spettacolo. Proprio come due giorni fa, quando l'esercizio di corsa è
stato testato per la prima volta, cardiofrequenzimetri per tutti (per
misurare la frequenza cardiaca e valutare dunque la velocità della corsa
in base a quella) e gps per cinque capogruppo. La corsa di questa
mattina era necessaria per confrontarla con i risultati dell'altro ieri,
l'obiettivo quello di smaltire il grasso accumulato.
Ecco
allora che il gruppo si avventura nel percorso disegnato attorno al
lago, lo staff tecnico al seguito chi a correre e chi in bicicletta.
Anche mister Petkovic ha corso con i biancocelesti, ma si è concesso un
solo giro prima di dare forfait
.
Tra i più in forma è sembrato Alvaro Gonzalez: nonostante l'uruguaiano
sia arrivato solo nella serata di martedì ad Auronzo e abbia preso parte
solo alle due sedute di allenamento di ieri, è stato il primo a
tagliare il traguardo al termine dei quasi 6 chilometri di corsa. Dopo
di lui Abdoulay Konko, poi Andre Dias e Javier Garrido seguiti da Libor
Kozak. In buona forma anche Mauro Zàrate che ha concluso la corsa
aggregato al 'primo gruppo'. Un quarto d'ora di stretching e tanta acqua
per i ragazzi, poi dritti in albergo per una doccia e la colazione.
Alle 10.30 però si ricomincerà a sudare, inizia l'allenamento mattutino.
Fonte e foto: Giorgia Baldinacci - Lalaziosiamonoi.it
Nessun commento:
Posta un commento