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John Guidetti |
Sfrontato, cattivo, micidiale. Ma c’è anche talento (e tanto), in
John Guidetti,
lo svedese che ha stregato l’Europa e soprattutto la Lazio. In Olanda
ci hanno messo pochissimo ad innamorarsi di lui, meno di una stagione.
22 reti in campionato, nove assist
ed una fame di goal che da quelle parti non si vedeva da anni. Guidetti
vuole la gloria, vuole tutto. Per questo non lascia nulla agli altri.
Sgomita per avere il successo, non ha paura di nulla. Come riporta anche
Alberto Abbate nella pagine de Il Corriere dello Sport,
Guidetti è una calamita del goal. Dribbling, potenza, tiri e tanti
sorrisi. Il 27 novembre scorso contro l’Rkc Waalwijk, fece stropicciare
gli occhi agli spettatori dello stadio “De Kuip” con un goal da
cineteca: doppio passo e tiro a giro sul secondo palo. Qualche settimana
dopo contro l’Utrecht, si trascina dietro una difesa intera per poi
trafiggere il portiere con un rasoterra preciso e carico di rabbia. Lui è
così, non ha mezze misure.
Quello che stupisce ancora di più, è
la sua indole da leader a soli 22 anni. Incita i compagni, li aiuta, li
trascina. Contro l’Ajax, in una partita praticamente persa, sfodera una
tripletta quando non ci credeva ormai più nessuno. Tramuta la sconfitta
in vittoria e Rotterdam, incoronò per sempre il suo nuovo Re.
In un derby contro l’Excelsior, esplode un bolide da oltre 40 metri che
fa impazzire di gioia una città intera. Sembra come se la fosse la palla
a cercarlo. Lui poi, la scaraventa in rete. E’ dna, è istinto. La Lazio
lo vuole, lui vuole la Lazio. Già nei giorni scorsi, lo svedese si è
fatto sfuggire una frase:
“Sarebbe bellissimo giocare nella Lazio vicino a Klose”.
Parole al miele, le uniche forse, di un guerriero abituato a rispondere
solo con i fatti. Gli svedesi sono così. Lo era anche il suo
scopritore, quello
Sven Goran Eriksson che qui a Roma
portò solo successi e pochissime parole. Con lui i biancocelesti
avrebbero un attaccante formidabile e dal grande futuro. Una coppia
d’oro e da goal vicino a Klose e magari un tridente di livello mondiale,
con l’aggiunta di un altro incredibile talento come Mauro Zarate. Il
manager De Fanti sta lavorando per portarlo in Italia. Ne ha parlato con
Tare che lo vorrebbe in prestito con diritto di riscatto. Operazione
ancora difficile ma non del tutto proibitiva. C’è da superare il
pressing della Roma, che dopo le cessioni di Borini e Juan, ha messo da
parte qualche milione di euro per il mercato attaccanti. Ma John vuole
la Lazio. I biancocelesti sono la sua grande occasione di arrivare in
Italia per prendersi quella gloria che Guidetti insegue da sempre. Fin
dagli inizi sul campetto del Brommapojkama. Anche li, sgomitava senza
paura, verso il futuro.
Fonte: Emiliano Storace - Lalaziosiamonoi
John Alberto Fernando Andres Luigi Olof Guidetti |
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Dati biografici |
Nome |
John Alberto Fernando Andres Luigi Olof Guidetti |
Nazionalità |
Svezia |
Passaporto |
Italia |
Altezza |
185 cm |
Peso |
80 kg |
Calcio |
Dati agonistici |
Ruolo |
Attaccante |
Squadra |
Manchester City |
Carriera |
Giovanili |
2000-2008
2008-2010 |
Brommapojkarna
Manchester City |
Squadre di club1 |
2008 |
Brommapojkarna |
2 (0) |
2008-2010 |
Manchester City |
0 (0) |
2010 |
→ Brommapojkarna |
8 (3) |
2010-2011 |
→ Burnley |
5 (1) |
2011-2012 |
→ Feyenoord |
23 (20) |
2012- |
Manchester City |
0 (0) |
Nazionale |
2007-2009
2009-2010
2010-
2012- |
Svezia U-17
Svezia U-19
Svezia U-21
Svezia |
11 (8)
5 (5)
10 (4)
1 (0) |
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