RASSEGNA STAMPA- Certo non si potrà pretendere che
sia fresco come una rosa: si è imbarcato ieri a Buenos Aires e il
viaggio intercontinentale, si sa, sfianca anche i più volenterosi.
Eppure c’è da scommettere che non appena avrà smaltito il fastidioso jet
lag, Maurito Zarate getterà sul campo tutta la voglia di riscatto dopo la stagione vissuta all’Inter. Sbarcato a Fiumicino avrà giusto il tempo di prepararsi prima di oltrepassare per la prima volta – dal suo ritorno – il cancello di Formello. L’attaccante argentino infatti ha voglia di tornare protagonista con la maglia biancoceleste. Ha urlato tutto l’entusiasmo «di disputare una grande stagione con la Lazio»,
di riprendersi il suo spazio nel cuore dei tifosi biancocelesti. E
questo sarà uno dei fronti più delicati da affrontare per l’attaccante.
Una parte della tifoseria infatti non ha mai dimenticato le sue
accelerazioni e i suoi dribbling ubriacanti e quindi non aspetta altro
che poterlo ricollocare nell’olimpo degli eroi laziali. Un’altra però
invece non ha mandato giù alcuni atteggiamenti extra campo e alcune
amnesie sul rettangolo.
[.......] Un altro fronte sul quale sarà impegnato Zarate è infatti quello con il presidente Lotito e la dirigenza biancoceleste. Rientrato a Roma dopo che l’Inter ha deciso di non esercitare il diritto di riscatto, l’argentino partirà in ritiro con la squadra, ma il suo futuro resta incerto.
Lotito è sempre rimasto vago a riguardo: il contratto del sudamericano è
“pesante” e qualora dovesse arrivare un’offerta importante,
difficilmente la Lazio si tirerà indietro. Tra rapporto psicologico da
recuperare con la tifoseria e rapporti di fiducia da intessere con la
dirigenza, per Zarate la carta vincente resta ovviamente il campo.
Quanto riuscirà a tirar fuori sarà decisivo per decidere se merita di
restare nel gruppo oppure, magari per entrambe le parti, non sia
preferibile percorrere altre strade. Arbitro della partita sarà evidentemente Petkovic: lui, novità per tutti, che tutti dovrà conoscere e valutare da vicino. Zarate qui deve cercare di vincere la prima partita. «Sono carico, mi sento più maturo dopo l’esperienza con l’Inter», le buone intenzioni dell’argentino sono evidenti. Il calciatore è più sereno, complice anche il matrimonio con rito religioso celebrato in Argentina con Natalie Weber. Adesso non resta che mettere in pratica tutte le buone intenzioni.
Fonte: lazionews.eu
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