Fonte: Stefano Fiori-Lalaziosiamonoi.it
mercoledì 25 luglio 2012
Zarate e la Lazio pronti al si!
Come le grandi rockstar, come gli artisti più eclettici, Mauro Matias Zárate
è nato con una virtù - per alcuni una disgrazia: dividere in due
fazioni contrapposte l'opinione pubblica, in questo caso i tifosi della
Lazio. Da una parte, c'è chi stravede per le sue incontestabili doti
tecniche, adorandolo alla follia e riponendo in lui una fiducia
sconfinata. Dall'altra parte, c'è chi lo considera alla stregua di un
oggetto bello da vedere, ma poco efficace; chi rimpiange di non averlo
ceduto già un paio di stagioni fa, quando c'erano squadre disposte a
spendere diversi denari per il suo cartellino. Beh, le buone novelle dal
fronte dolomitico faranno sicuramente accendere il sorriso sul viso dei
primi, gli aficionados del talento di Haedo. Nella tarda serata
di ieri, infatti, c'è stato il tanto sospirato incontro tra il
presidente biancoceleste Claudio Lotito e Luis Ruzzi, agente
dell'attaccante argentino. L'oggetto del vertice era noto già
da diverso tempo: per rimanere alla Lazio, Maurito avrebbe dovuto
accettare una spalmatura sull'ingaggio, prolungando di conseguenza
l'attuale accordo che scadrebbe nel 2014. Una soluzione mossa, in primo
luogo, da motivazioni economiche, dal momento che lo stipendio percepito
attualmente dal giocatore non combaciava esattamente con gli standard
societari: includendo i bonus, Zárate arriva oggi a toccare i 2,7 milioni di euro all'anno.
Un gesto, in ogni caso, anche dal forte valore simbolico, soprattutto
dal lato del numero 10 laziale: prolungare il contratto a cifre più
contenute significherebbe rimettersi in gioco, dopo un'ultima stagione,
in particolare, condizionata da molte ombre. L'esito del colloquio
odierno, pertanto, avrebbe impresso la giusta accelerata in questa
direzione. Il manager di Zárate avrebbe dato l'ok alla
spalmatura, proponendo un rinnovo di tre anni: sommati ai due già
previsti dall'attuale contratto, il nuovo accordo legherebbe l'argentino
alla Lazio per un totale di altri cinque anni. Per quanto riguarda le
cifre, la stretta di mano potrebbe giungere intorno ai 2 milioni di euro
più bonus a salire. Che, tradotto in linguaggio calcisitico,
significa che più Maurito farà bene nei prossimi anni, realizzando gol e
sfornando assist, più le sue finanze subiranno in incremento. Ora
sta a Claudio Lotito dare l'ultimo assenso all'operazione, circostanza
che non sembra presentare di fronte a sé ostacoli imprevedibili. Dopo un anno da innamorati separati, quindi, la Lazio e Mauro Zárate potranno di nuovo rispolverare le fedi nuziali. "E' chiaro che quando tua moglie ti lascia, tu per orgoglio affermi di essere stato tu a mollarla",
ama ripetere Luis Ruzzi per giustificare le dichiarazioni che
l'attaccante argentino rilasciò lo scorso anno, al momento del passaggio
all'Inter. Il 31 agosto 2011, però, è ormai pronto a essere riposto nel
cassetto. Chi è iscritto alla fan club degli innamorati cronici di
Zárate, prepari la bottiglia di spumante.
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